Melinda, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni all'inaugurazione ufficiale della funivia delle mele

Melinda, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni all'inaugurazione ufficiale della funivia delle mele

Si tratta del primo impianto al mondo per il trasporto della frutta

martedì 18 novembre 2025

Melinda, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni all'inaugurazione ufficiale della funivia delle mele

"Uno degli esempi migliori di agricoltura capace di guardare al futuro con visione." Un modello all’avanguardia, che dimostra che non è vero che non si può coniugare attività economica e produttiva con la difesa dell’ambiente. Così la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha definito la funivia delle mele, il progetto di Melinda, unico al mondo, che  consente di trasportare  fino a 40.000 tonnellate di mele, abbattendo 12mila chilometri annui, attualmente percorsi con veicoli a motore.

 

L'inaugurazione, che ha visto la partecipazione anche del Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida e del Presidente di Confcooperative Maurizio Gardini, di Fedagripesca Raffaele Drei e del Settore ortofrutticolo Davide Vernocchi, si è svolta a Predaia, punto di partenza della funivia, che collega la sala di lavorazione delle mele con la miniera Rio Maggiore dove si trovano le celle ipogee.

 

La funivia è costata 10 milioni di euro, una parte (pari a 4 milioni di euro) coperta con un contributo a fondo perduto nell'ambito del Pnrr. Il progetto di Melinda è infatti risultato vincitore del bando Pnrr dedicato alle migliori idee per lo sviluppo della logistica agroalimentare, classificandosi al secondo posto su un totale di oltre cento proposte. 

 

"Melinda ha dimostrato di essere all'avanguardia per quanto riguarda l'innovazione e la qualità. L'impianto sarà da esempio anche per altre nazioni e altri produttori", ha dichiarato il Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida.

 

Il Presidente del Consorzio Melinda Ernesto Seppi ha illustrato l’ investimento, messo a terra in due anni, "realizzato anche grazie alla cooperazione". "E' l'aggregazione sotto il tetto della cooperativa - ha dichiarato - che ci ha permesso di arrivare a questo traguardo". Per Seppi "i soci cooperatori hanno radici ben piantate nel territorio, è qui che sono radicati ed è qui che vogliono vivere nel territorio".

 

  Alina Fiordellisi

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