Qìuindicimila alloggi in 50 anni, il Consorzio Cooperative Lavoratori ha dato il via alle celebrazioni di mezzo secolo di attività con un evento presso la storica Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano. dedicato al racconto dei progetti di maggiore importanza, che hanno avuto un impatto sulla città e sui suoi cittadini, e per dibattere sui futuri passi riguardo ad un tema di grande importanza come l’abitare.
CCL – promosso dalle ACLI Milanesi e dalla CISL Milano Metropoli – ha sempre riposto molta attenzione alla realizzazione di alloggi di qualità a costi accessibili seguendo lo scopo mutualistico cooperativo, con l’obiettivo di favorire relazioni virtuose tra gli abitanti e il quartiere, così da migliorare la qualità di vita dei soci e dell’intera comunità. Nella sua lunga storia CCL ha permesso la costruzione di circa 15.000 alloggi tra Milano e provincia.
La giornata di lavori è stata aperta e chiusa dal presidente Alessandro Maggioni e ha visto il succedersi degli interventi di Giuseppe Sala – Sindaco di Milano, Alessandro Morelli – Sottosegretario di Stato, Paolo Franco – Assessore alla Casa e Housing Sociale di Regione Lombardia.
Oltre a figure che hanno un ruolo importante sul tema dell’abitare, come Maurizio Gardini – Presidente Nazionale di Confcooperative, Manfredi Catella – Fondatore e AD di Coima SGR, Regina De Albertis – Presidente di Assimpredil Ance e Vincenzo Barbieri – Presidente LUM.
Le città sono sempre più dinamiche, tecnologiche, proiettate al futuro e influenzano la nostra idea di abitare. Al giorno d’oggi ci si interroga sempre di più su alcuni dei temi di grande attualità, come l’importanza della sostenibilità per migliorare l’assetto pubblico della città o come rendere gli spazi più efficienti e integrati tra loro, ma ogni sviluppo futuro deve partire da una storia consolidata.
L’evento si è in particolare soffermato soprattutto nel ripercorrere tre dei progetti che hanno scritto la storia recente di CCL: Le 4 Corti di Stadera, Il Caso Pestalozzi e Argelati 39, attraverso le testimonianze di figure coinvolte in prima persona e che racconteranno il percorso che ha portato alla realizzazione di questi importanti progetti. Questo incontro è stato il primo di una serie di appuntamenti diffusi che vogliono celebrare i 50 anni del Consorzio Cooperative Lavoratori.
Per immaginare la città, i quartieri e gli spazi abitativi del domani è necessario condividere idee e bisogni che possano portare alla nascita di nuove collaborazioni e soluzioni.
Ripercorrere la storia e rimanere connessi ai cambiamenti del futuro saranno i fili conduttori della giornata, con l’obiettivo di accrescere le relazioni tra cittadini e quartieri e migliorare l’abitare contemporaneo.
Francesco Agresti