Energia: Savini, contro rincari puntare su comunità energetiche, dal Pnrr 2,2 mld
"La forma cooperativa è la forma di impresa che meglio si adatta al raggiungimento dello scopo sociale individuato dalle norme comunitarie e nazionali"
«Le azioni emergenziali previste dal governo non sono sufficienti ad affrontare l'aumento delle bollette di energia elettrica e gas. Vanno affiancate da misure di medio-lungo periodo. Il Pnrr mette sul piatto 2,2 miliardi per la costituzione delle comunità energetiche. È arrivato il momento di puntare sulla partecipazione attiva dei cittadini e delle imprese all'autoproduzione di energia, potenziando e semplificando gli strumenti economici e normativi anche con incentivi a fondo perduto per la realizzazione di impianti, in particolare fotovoltaici, snellendo e sbrogliando gli ostacoli burocratici che ne impediscono la realizzazione». Lo dice Roberto Savini, presidente di Confcooperative Consumo e Utenza. «Promuoveremo lo sviluppo delle comunità energetiche in forma cooperativa che resta – conclude Savini – la forma di impresa che meglio si adatta al raggiungimento dello scopo sociale individuato dalle direttive europee e dai decreti legislativi».
Francesco Agresti