“Le aziende e le cooperative che operano nel settore avicolo – ha spiegato Piccinini – hanno bisogno di sopperire alla mancanza di mais e soia destinati all’alimentazione zootecnica, emersa con forza in seguito al conflitto russo-ucraino. Siamo deficitari per il 75% di soia e per l’80% di olio di semi di girasole”