Ridurre le esenzioni e la complessità del sistema fiscale, razionalizzare le spese fiscali in base all'efficacia; semplificare il sistema delle aliquote l'Iva e ripristinare la tassa sulla prima casa predisponendo delle esenzioni per le famiglie basso reddito. E' quanto raccomanda l'Ocse all'Italia nel rapporto 'Going for Growth 2021'. L'organizzazione internazionale raccomanda all'Italia anche di "migliorare il coordinamento tra le agenzie fiscali e le altre agenzie di regolamentazione per facilitare un approccio olistico alle indagini basato sul rischio". Ma non solo. L'Ocse invita a "consolidare tutti gli incentivi all'assunzione in un taglio permanente dei contributi previdenziali per i primi 3 anni a tutti i nuovi contratti a tempo indeterminato". Inoltre l'Ocse raccomanda all'Italia di "rimuovere gli ostacoli legali al telelavoro; di aumentare la consapevolezza e le competenze dei manager per supportare la diffusione tecnologica, l'innovazione e il miglior utilizzo della forza lavoro; di introdurre riforme delle banche cooperative e di riforme del regime di insolvenza, compresa l'attuazione di nuovi codici di insolvenza posticipati".
Francesco Agresti