La Commissione Europea rivede al ribasso le stime sulla crescita dell'Italia nel 2021, a +3,4% rispetto al +4,1% previsto nello scorso novembre, e al +3,5% nel 2022. Nelle Previsioni economiche d'inverno, che riguardano solo Pil e inflazione al contrario di quelle più complete di autunno e primavera, l'esecutivo comunitario vede il nostro Paese crescere un po' meno dell'area euro nel 2021 (+3,4% contro il 3,8% dell'Eurozona), dopo aver lasciato sul terreno l'8,8% nel 2020 (in autunno si prevedeva il -9,9%).
Francesco Agresti