È un gruppo formato interamente da donne quello della cooperativa Desacré, il cui nome è un acronimo per Design Sartoriale Creativo Ecosostenibile. Un’impresa nata nel 2018 dall’iniziativa di tre giovani socie, che operano nella produzione di manufatti e accessori ecosostenibili e di design, di installazioni, oltre che nel confezionamento di costumi di scena per spettacoli teatrali. Accanto a queste attività puramente produttive la cooperativa ha affiancato percorsi di formazione dedicati ad adulti, bambini e categorie protette. Le socie hanno ideato dei laboratori di ecosartoria studiati per trasmettere a tutti gli allievi i principi del riciclo e della sostenibilità ambientale, fornendo anche le tecniche base del cucito e della progettazione.
«Il nostro obiettivo è quello di espandere i nostri servizi – spiega la presidente di Desacré Viviana Pes –. Apriremo a breve infatti una piccola struttura ricettiva all’interno della nostra sede, dedicata a turisti anche stranieri interessati all’artigianato e alla scoperta delle eccellenze del territorio. I corsi di formazione poi sono stati di fondamentale importanza per noi perché attraverso le attività dell’ecosartoria abbiamo potuto trasmettere ai nostri allievi i principi del riciclo e della sostenibilità ambientale, fornendo anche le tecniche base del cucito e della progettazione».
Francesco Agresti