Al via le domande di agevolazioni a sostegno del reddito delle famiglie previste dall’articolo 1, comma 355, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 che prevedono contributi per la frequenza di asili nido pubblici e privati o forme di supporto presso la propria abitazione in favore di bambini affetti da gravi patologie croniche. Lo rende noto l’Inps indicando sul proprio portale le modalità per accedere alle agevolazioni.
La domanda di contributo per il pagamento delle rette del nido deve essere presentata dal genitore che sostiene l’onere e deve indicare le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2021, per le quali si intende ottenere il beneficio. Il contributo viene erogato dietro presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette (sono esclusi dal contributo servizi integrativi come ad esempio ludoteche, spazi gioco, pre-scuola) e non potrà eccedere la spesa sostenuta.
Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette non presentate all’atto della domanda devono essere allegate entro la fine del mese di riferimento e, comunque, non oltre il 1° aprile 2022. In ogni caso il rimborso avverrà solo a seguito dell’allegazione della ricevuta di pagamento.
La domanda deve essere presentata, corredata con la documentazione di cui sopra, esclusivamente in via telematica presso i canali indicati sul sito dell’Inps. (Foto Imagoeconomica)
Alessandra Fabri