Vino: Mezzacorona, bilancio record, utile +32.5%, ai soci liquidati 67,5 milioni
Le rese per ettaro sfiorano i 18.800 euro, l'80% della produzione viene venduto oltreconfine in 65 paesi
Il Gruppo Mezzacorona chiude il 2021 mettendo a segno importanti risultati economici e commerciali. Nuovo record aziendale per il fatturato consolidato che è stato di 196.525.198 euro contro i 193.597.747 euro del 2020 (+1,5%), frutto della sola gestione caratteristica. L’utile netto di Gruppo è stato di 3.207.135 euro rispetto ai 2.419.267 euro del 2020 (+32,5%). Il valore del conferimento si è attestato a 67.515.220 euro. Le rese per ettaro hanno toccato i 18.799 euro di media.
Il patrimonio netto consolidato ha raggiunto i 104.221.759 euro in ulteriore rafforzamento rispetto ai 101.087.244 euro dell’ultimo esercizio; questo dato evidenzia la grande solidità patrimoniale e finanziaria del Gruppo.
Il Gruppo Mezzacorona esporta i propri prodotti in oltre 65 Paesi del mondo valorizzando la notorietà e l'immagine del Trentino. Pur in un contesto problematico a causa della pandemia di Covid-19 e nonostante le difficoltà del segmento horeca a livello internazionale a causa del lockdown, gli sforzi aziendali nella commercializzazione sono stati premiati. L’export infatti costituisce l’80% delle vendite, con una forte presenza negli Stati Uniti, il mercato più importante e strategico per il Gruppo, dove opera con successo da più di trent’anni con la controllata Prestige Wine Imports Corp. e in Germania tramite la controllata Bavaria Wein Import GmbH; in vetta troviamo poi Olanda, Austria e Svizzera, Scandinavia, Regno Unito, Canada, Belgio, Europa dell’Est e Russia in particolare, l’Estremo Oriente (Giappone, Corea del Sud, Cina) ma anche mercati nuovi come l’Australia, Israele, i Caraibi e il Vietnam.
Francesco Agresti