Una frazione con 51 abitanti, Riccomassimo, è la prima comunità energetica rinnovabile del Trentino. A inaugurarla nei giorni scorsi è stata cooperativa Consorzio Elettrico di Storo CEDIS che si è proposta come produttore terzo, offrendo le proprie conoscenze nell’ambito sia normativo che tecnico per la realizzazione, in collaborazione con la neo costituita APS La Buona Fonte, supporto giuridico su cui è fondata la CER
CEDIS ha commissionato alla Elettro M2 di Ledro un impianto fotovoltaico da 18 kWp. Il sistema è formato da pannelli SunPower Performance, prodotti da Maxeon Solar Technologies. Ciascun pannello è abbinato a un ottimizzatore di produzione SolarEdge posizionato sul retro . L’inverter della Solar Edge ha una potenza di picco in uscita pari a 15 kW. Il sistema Tesla Powerwall accumula l’eccesso di energia pulita garantendo alle abitazioni del borgo di sfruttarla anche quando il sole non c’è. Produzione e consumo vengono monitorati attraverso la app Tesla, che permette il controllo in tempo reale e l’ottimizzazione istantanea dei flussi di energia per ridurre al massimo la dipendenza dalla rete elettrica. Il monitoraggio in tempo reale dell’impianto è garantito dalla connessione alla rete in fibra ottica del CEDIS.
L’energia prodotta dall’impianto resta nella disponibilità commerciale di CEDIS. Gli utenti della CER continuano a ricevere la bolletta normalmente dall’abituale fornitore. Il GSE incentiva invece l’energia fisicamente condivisa (minore tra l’energia prodotta e consumata nella stessa ora), riconoscendo alla CER un incentivo di 0,110 €/kWh e un’agevolazione tariffaria di 0,008 €/kWh di cui una piccola quota viene stornata a CEDIS per la messa in condivisione dell’impianto.
Francesco Agresti