“La Formica” compie 25 anni di vita. Un quarto di secolo in cui, la cooperativa sociale fortemente legata alla città di Rimini - dov’è nata - ha svolto diverse tipologie di servizi, prevalentemente legati all’ambiente, tutti finalizzati all’inserimento lavorativo di persone appartenenti alle categorie più fragili. Era il primo marzo del 1996 quando 9 giovani, conosciutisi durante l’esperienza di servizio svolto presso la Caritas della Diocesi di Rimini, si presentarono davanti ad un notaio per mettere nero su bianco la loro idea di solidarietà sociale. Per questo fu costituita una cooperativa sociale di tipo B che nel primo anno di vita inserì al lavoro due persone svantaggiate nel servizio di raccolta carta e cartone nel centro storico di Rimini. In venticinque anni quell’idea oltre a prendere forma è cresciuta, ha messo radici fino a diventare un’importante certezza del mondo non profit per la città romagnola. Gli occupati ad oggi sono 131, di cui 41 persone con svantaggi certificati e 20 con fragilità sociali. Nel 1998 fu acquistato il primo mezzo di proprietà per la raccolta degli indumenti usati ed oggi il parco mezzo aziendale ne conta 70 di cui 10 elettrici ed alimentati con carburante a basso impatto ambientale.
Un quarto di secolo in cui sono state inserite tantissime persone nel mondo del lavoro, provenienti da percorsi difficili quali tossicodipendenza, alcol, detenzione, disabilità, immigrazione a cui si aggiungono forme di inclusione sociale per giovani, over 50 e per minoranze etniche.
I servizi di Igiene Ambientale, ossia raccolta rifiuti e spazzamento stradale, sono i più rilevanti della cooperativa, i primi ad essere stati avviati ed ampliati. A questi si sono successivamente aggiunti i servizi cimiteriali, i servizi di segnaletica e manutenzione della sede stradale, la gestione della segnaletica per manifestazioni e mercati, il servizio di affissione di manifesti pubblicitari e funebri e servizi di pulizie.
“Questi 25 anni di attività sul territorio di Rimini - precisa il presidente Pietro Borghini - sono una storia ricca di eventi e di cambiamenti, di sfide e di relazioni intessute con la società civile, con le amministrazioni e con le associazioni profit e non profit. È stato un cammino spesso faticoso, non sempre pieno di successi, che ancora oggi continua grazie all’impegno paziente e tenace di tutti”.
Sono due i bilanci che in questi anni la cooperativa ha cercato di chiudere sempre in attivo: quello economico e quello sociale. “Due anime di una stessa realtà, l’impresa e il sociale, che devono procedere sempre in parallelo fra di loro, ma che non è scontato siano sempre in sintonia. Oltre ad una grande efficienza gestionale che ha consentito a La Formica autonomia economica e margini da dedicare agli investimenti, in questi 25 anni si è chiuso in attivo anche il bilancio sociale. Sono i lavoratori e i soci, e il loro senso di responsabilità, che hanno fatto e fanno grande questa cooperativa e a loro va il mio ringraziamento più sentito per il traguardo raggiunto insieme”, conclude il presidente.
Alessandra Fabri