Dopo due anni di rallentamento causati dalla pandemia nasce finalmente “Granaio Friulano”, realtà cerealicola nata dalla fusione delle cooperative Vieris di Castions di Strada e Morenica Cereali di Fagagna, entrambe aderenti a Confcooperative Friuli Venezia Giulia.
Una struttura che movimenterà 1,2 milioni di quintali di cereali (mais, frumento, orzo, sorgo) e semi oleosi (soia, colza, girasole, pisello proteico) conferiti dai 900 soci agricoltori per un valore complessivo di oltre 24 milioni di euro. Il patrimonio netto aggregato è pari a 4,8 milioni di euro e comprende 3 centri di essiccazione e 6 colonne essicanti. Gli addetti complessivi sono 14.
«Riteniamo che questa collaborazione tra cooperative cerealicole rappresenti un momento importante per l’economia agricola regionale – sottolineano Castagnaviz e Rosso, presidenti rispettivamente di Vieris e di Morenica Cereali –. Pur nelle difficoltà del momento, abbiamo messo in piedi un’operazione virtuosa di aggregazione che ha un forte significato per tutto il territorio regionale. Ma non lo riteniamo un punto di arrivo, quanto un punto di partenza di un nuovo percorso che sta prendendo corpo all’interno del movimento cooperativo e, nel rispetto della mutualità, spinge le imprese verso la messa in rete per affrontare in condizioni migliori la modernità e le sfide che, anche nei prossimi mesi e anni, non mancheranno», concludono i due presidenti.
Una volta perfezionato l’iter della fusione, verrà eletto il nuovo Consiglio di amministrazione e tutto sarà pronto, in “Granaio Friulano”, per avviare la nuova campagna di raccolta.
Laura Viviani