Emil Banca affianca l’Associazione Scuola Politecnica (organismo di rappresentanza delle sette fondazioni Its dell’Emilia-Romagna) con le coperture finanziarie necessarie all’anticipo dei fondi messi a disposizione con il bando di sistema regionale e con le fidejussioni che servono per ottenere dal Ministero lo sblocco del 10% della linea di finanziamento da 27 milioni di euro legata agli investimenti che gli Its hanno ottenuto dal Pnrr.
La collaborazione tra la banca di credito cooperativo presente anche a Modena e gli istituti tecnici superiori emiliano-romagnoli ha l’obiettivo di sostenere la formazione dei giovani verso professioni tecnologiche qualificate molto richieste dalle aziende.
Gli Its funzionano, anche a Modena: l’inserimento lavorativo dei giovani diplomati sfiora il 90%.
«Con questo accordo Emil Banca risponde a un’esigenza del territorio, facendo da motore di sviluppo per un sistema in cui pubblico e privato lavorano per il bene comune - dichiara il direttore generale di Emil Banca Daniele Ravaglia – Inoltre aiutiamo i giovani a sviluppare le competenze richieste dalle imprese, costruendo così il futuro delle nostre comunità».
«In qualche anno di duro lavoro abbiamo messo in piedi un sistema pubblico-privato che, dicono i numeri, funziona – afferma l’imprenditore modenese Ormes Corradini, presidente Associazione Scuola Politecnica - Ringrazio Emil Banca che, con il suo impegno e sensibilità, ha messo a disposizione degli Its gli strumenti finanziari necessari al raggiungimento di sempre più importanti risultati nel mondo della formazione della nostra regione».
«L'intervento di Emil Banca dimostra che il sistema integrato pubblico-privato di questa regione è un valore aggiunto, che origina dal reciproco riconoscimento e dalla condivisione delle strategie – aggiunge Vincenzo Colla, assessore allo Sviluppo economico, Lavoro e Formazione della Regione Emilia-Romagna –
Insieme vogliamo puntare sulla formazione tecnica e scientifica dei nostri giovani, perché è lì che si incrociano domanda e offerta e si crea lavoro di qualità. Mettendo insieme attività teorica, pratica e di laboratorio, gli Its rappresentano un percorso completo in grado di fornire anche le competenze indispensabili per stare dentro la transizione tecnologica e digitale».
«Il ruolo delle banche di credito cooperativo è proprio questo: individuare le necessità del tessuto sociale in cui è presente e cercare le soluzioni sostenibili per risolvere i problemi. La moderna e innovativa formazione erogata dagli Its - conclude il presidente di Emil Banca Gian Luca Galletti - sarà decisiva per portare al centro del sistema economico locale lo sviluppo dei temi legati l’Agenda Onu 2030».
Alessandra Fabri