Un’anagrafe delle fragilità per avere una fotografia chiara e dettagliata riguardo i residenti a Quartu anziane, La base di nucleo fragile è una persona che ha almeno 65 anni, con disabilità motorie e non motorie, con problemi economici e magari unici componenti del nucleo familiare. Un totale di oltre 16mila persone da 'attenzionare', da accudire e aiutare. Il nuovo database consentirà di impostare una nuova metodologia di lavoro, non limitandosi a intervenire nell’emergenza ma operando in un’ottica di prevenzione, ascoltando e quindi conoscendo i bisogni dei cittadini. Uno strumento fondamentale per avere una mappatura chiara e puntuale riguardo i soggetti a rischio presenti sul territorio, nelle proprie abitazioni e nelle varie strutture dedicate. ''I miei complimenti all'Amministrazione di Quartu e a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione di questo progetto - ha commentato il Presidente di Confcooperative Federsolidarietà Sardegna Antonello Pili, presente all'incontro -. È il primo Comune in Sardegna a realizzare un lavoro di questo genere, così dettagliato, riguardo l'Analisi delle fragilità. È una programmazione integrata che permette di migliorare la qualità della vita delle persone. Il mio consiglio è
quello di provare a proporre il modello anche alla RAS, affinché possa essere sperimentato e poi magari concretizzato in modo strutturale su più livelli''.Allo stato attuale, la costruzione dell’Anagrafe delle fragilità è arrivata al primo step. Il database verrà infatti ulteriormente integrato non appena saranno acquisiti i dati sanitari dei residenti inclusi nel report, per i quali è necessario il contributo del Distretto Sanitario locale, con il coinvolgimento dei Consultori, del CSM, dell’UVT per quanto riguarda la non autosufficienza.
Alessandra Fabri