Un’occasione di ascolto, come rievocato dal nome con doppia “o” di origine cooperativa, per comprendere meglio le realtà collettive che sanno cogliere segnali di cambiamento e agire per la rigenerazione del territorio, attraverso la creazione di lavoro e il miglioramento delle relazioni sociali dentro e fuori il Trentino.
L'evento riunirà imprenditori, cooperatori, amministratori pubblici, rappresentanti del mondo del credito, dirigenti scolastici e membri di comunità trentine e nazionali, guidati dall'economista e comunicatore dell'innovazione Saverio Cuoghi. “Il tema centrale di questa prima edizione – spiega Cuoghi - sarà l’imprenditività collettiva, ovvero la capacità di rilevare segnali di cambiamento nella società e nell'ambiente, e agire per coglierne le opportunità. Un'attitudine e una competenza portata sul palco dai nostri ospiti, che crediamo possa contagiare attivamente il nostro pubblico”.
L’iniziativa, promossa da Ebicre (Ente Bilaterale delle Casse Rurali trentine ed Enti collegati) e patrocinata da Cooperazione Trentina e FABI Trento, prevede quattro tavoli di conversazione, ciascuno dedicato a un importante dilemma o tema strategico legato al benessere e alla sostenibilità dei territori del Trentino e oltre.
Tra i protagonisti dei vari panel, vi saranno esponenti di rilievo provenienti da diverse aree, inclusi rappresentanti di cooperative, imprenditori, dirigenti scolastici, esperti di comunicazione, amministratori pubblici e altro ancora. La diversità di voci e prospettive offrirà un quadro completo delle sfide e delle opportunità affrontate dalle comunità.
Il pubblico avrà l'opportunità di ascoltare testimonianze su temi come: il ruolo della terra in agricoltura e lo sfruttamento delle sue risorse; la trasformazione delle comunità e il loro impatto sul territorio; le nuove sfide del Turismo, tra abitare e ospitare; l’inedito panorama del lavoro e la ricerca di equilibrio tra esigenze diverse in particolare tra giovani e imprese.
“Era da un po’ di tempo che pensavamo all’opportunità di organizzare un evento di questa portata – racconta il presidente di Ebicre Italo Stenico –, e crediamo che questo sia il momento migliore per realizzarlo. C’è grande bisogno di ascolto, soprattutto di esperienze di persone autentiche, che vivono i territori da vicino, che si sporcano le mani per far accadere il cambiamento. Con questo spirito abbiamo coinvolto numerose persone che fanno parte di piccole comunità vicine e lontane, dentro e fuori il Trentino, creando un’opportunità di scambio di idee, al fine di migliorare il modo di intendere la nostra società, nonché un’occasione per riflettere su come il credito cooperativo possa continuare ad essere un importante alleato”.
Un’occasione per andare oltre il concetto di impresa e imprenditorialità, abbracciando un senso più ampio di impresa sociale che promuova la sostenibilità economica e civile. Le nuove idee, strategie e sinergie che emergeranno da questo evento potrebbero avere un impatto significativo sul futuro del Trentino e oltre.
Il programma
L’evento, gratuito, inizierà alle 14:00 con la registrazione dei partecipanti e finirà verso sera con un momento di convivialità accompagnato da un buon bicchiere e dai nostri prodotti locali.
14:00 – Registrazione
14:15 - Perché In Ascoolto
Italo Stenico (Presidente EBICRE), Domenico Mazzucchi (Fabi Trentino), Roberto Simoni (Presidente Cooperazione Trentina), Saverio Cuoghi (comunicatore dell'innovazione)
14:30 - Fuori o dentro. Le comunità in trasformazione
Le Comunità, ormai è pensiero comune e anche scientifico, sono un ingrediente necessario per il benessere di ogni individuo, ma anche per mantenere in vita e attivo, anche economicamente, un territorio. Ma far parte di una Comunità richiede anche il rispetto di regole sociali, comunitarie appunto, a volte in contrasto con le libertà individuali percepite. E l’esistenza di una Comunità pone sempre il tema di quale debba essere il rapporto con chi non fa parte di quella Comunità.
Cosa ancora hanno da insegnarci le Comunità formali e informali storiche ed esistenti per affrontare le sfide del futuro ? E quelle nate in questi ultimi anni sull’onda della sharing economy?
Modera: Andrea Zanzini (Appennino L'Hub)
Partecipano: Luca Cerana (Regola Spinale & Manez), Angelo Cagnazzi (Il Poggiolo - Rifugio Re_Esistente - Ozono Factory APS), Stefano Benaglia (Cooperativa di Comunità Pixel), Andrea Massimo Murari (Chiocciola la Casa del Nomade) Giuliana Cova (Sindaca Predaia)
15:30 - La terra come mezzo o come fine? Nuovi sentieri
Abbiamo per secoli convissuto con le risorse naturali collaborando virtuosamente con la terra ed i territori, senza mai doverci porre la domanda: tutto questo può finire un giorno ?
Ora però questa domanda risuona chiara e forte in molti di noi ed è necessario disegnare nuovi sentieri in agricoltura, nella gestione dell'energia e, in generale, per le attività che utilizzano risorse naturali.
Modera: Pietro Bertanza (Agriduemila Hub Innovation)
Partecipano: Christian Caneppele (Cooperativa di Comunità GreenLand - Altipiani Cimbri), Luca Raffaele (Next Social Commerce-Gioosto),
Giancarlo Sofia (Imprenditore agricolo), Michele Sartori (Cooperfidi Trento)
16:30 - Tra l’abitare e l’ospitare: quale sviluppo?
L’ospitare, base di ogni forma di turismo moderno sembra, una forma facile ed alla portata di mano per rendere i nostri territori attivi e per generare benessere economico per una collettività.
Le nuove tendenze e attori della nuova economia del turismo (Booking, Airb&B, per citare i più noti) hanno accelerato dinamiche di “vendita” di alcuni territori, con meccanismi che hanno reso violente ed evidenti le differenze tra aree iper turisticizzate e aree isolate e abbandonate, socialmente ed economicamente.
Quale equilibrio, forse meglio, quali equilibri dobbiamo preservare e quali forme imprenditive possono perseguirli ?
Modera: Stefano Aurighi (Giornalista)
Partecipano: Elena Marsiglia (Isola Serafini), Marianna Moser (Fondazione Cassa Rurale Alta Valsugana), Tania Giovannini (CBS | Progetto Ospitar), Alessandro Antoniolli (Esperto in ambito credito e immobiliare)
17:30 - Un inedito “mondo” del lavoro: nuovi bisogni e nuovi equilibri da trovare
I giovani in particolare, ma non solo, basta fare riferimento al fenomeno detto “Great Resignation”, a partire dal crash sociale, economico e psicologico generato dagli anni di pandemia, stanno fortemente cambiando i parametri relativi alla scelte professionali e lavorative. Carriera e compensi non più primi nella classifica dei desideri, soppiantati da felicità, giusto equilibrio tra lavoro e vita, ambienti di lavoro positivi, possibilità di apprendere, senso e purpose condiviso, fare esperienze diversificate. E spesso le organizzazioni non sono ancora in grado di rispondere a questi desideri, o semplicemente di introiettarli nelle strategie. Un disequilibrio tra nuova domanda e offerta in trasformazione lenta che concretamente provoca difficoltà nel reperimento di personale e/o forte turn-over, penalizzando la nostra capacità di produrre benessere sociale e prosperità. Servono nuovi equilibri, nuovi comportamente tutti da inventare e sperimentare.
Modera: Claudio Boni (Imprenditore & Business Angel)
Partecipano: Arcangelo d'Onofrio (Temera & Ximbal Investment), Tiziana Rossi (Liceo Leonardo Da Vinci), Giuseppe Addamo (Vaia), Paolo Segnana (Cassa Rurale Val di Non Rotaliana e Giovo)
18:30 - Conclusioni
Saverio Cuoghi conversa con Giovanni Teneggi (referente Confcooperative Cooperazione comunitaria & Confcooperative Terre d'Emilia)
19:00 - Aperitivo in compagnia
Finito l'evento restate con noi! Ci sarà un momento per fare due chiacchiere e conoscerci meglio, davanti a un buon bicchiere e al buon cibo del nostro territorio.
Per maggiori dettagli sul programma, per registrarsi e per l’ascolto dei podcast realizzati in preparazione all’evento: www.inascoolto.in.
Alessandra Fabri