Riaprire una edicola e trasformala in una occasione di lavoro per ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico. Succede a Piacenza dove L’Ippogrifo ha recentemente rilevato il chiosco edicola di via Genova, chiuso da tempo, e ha deciso, grazie alla collaborazione de “La Matita Parlante – Associazione Ragazzi Autistici” e del Dipartimento di Salute Mentale della AUSL di Piacenza, di avviare il primo progetto di “edicola sociale” in città. Insieme con un operatore dell’Ippogrifo, con esperienza nel settore del commercio al dettaglio e, all’inizio anche con un educatore de “la Matita Parlante”, verranno svolte attività di tirocinio formativo per due ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico. Michele e Stefano, questi i loro nomi, sono stati già coinvolti nella fase di preparazione dell’attività, tanto che è stata loro la scelta del nome “L’edicola degli Abbracci Sociali”. L’obiettivo del progetto è dunque duplice: riprendere la fornitura di un servizio molto apprezzato sul territorio visto che l’edicola è stata un punto di riferimento per i cittadini per vari decenni, ma soprattutto dare una possibilità concreta di lavoro a ragazzi affetti da disturbo dello spettro autistico attraverso attività di tirocinio formativo. Oltre a svolgere i normali servizi di un’edicola, quali rivendita di quotidiani, riviste, piccoli giocattoli e caramelle, “L’edicola degli Abbracci Sociali” avrà a disposizione le pubblicazioni de “La Matita Parlante” e organizzerà eventi pubblici di presentazione di libri e di sensibilizzazione sulla disabilità.
Alessandra Fabri