Pesca, Confcooperative Toscana: “Sta sparendo una professione, sempre più difficile trovare personale”

Pesca, Confcooperative Toscana: “Sta sparendo una professione, sempre più difficile trovare personale”

giovedì 14 dicembre 2023

Il vicepresidente di Fedagripesca Bartoli: “Negli ultimi dieci anni 500/600 lavoratori in meno, calo verticale di pescatori, comandanti, motoristi, marinai. Bisogna cambiare le norme nazionali”

Pesca, Confcooperative Toscana: “Sta sparendo una professione, sempre più difficile trovare personale”

Sempre più difficile trovare personale di bordo. Negli ultimi anni c’è stato un enorme calo di pescatori, comandanti, motoristi e marinai. La diminuzione del personale è un grave problema per la pesca professionale: è inutile investire in barche e attrezzature se non riusciamo a trovare nuovi equipaggi”. Così Andrea Bartoli, vicepresidente di Fedagripesca Confcooperative Toscana. “I pescatori imbarcati sono circa il 16% in meno di dieci anni fa, e i dati in Toscana sono in linea con quelli nazionali – dice Bartoli –. Gli equipaggi sono in diminuzione, e solo nella nostra regione si tratta di 500/600 lavoratori in meno. Così è sempre più difficile portare avanti i pescherecci, il trend deve assolutamente essere invertito per poterci garantire un futuro”. “Come spiegato nell’audizione presentata ieri in Senato dall’Alleanza Cooperative Pesca e Acquacoltura bisogna cambiare alcune norme nazionali – conclude Bartoli – rivedendo i confini delle zone di pesca e dando la possibilità di conferire il comando dei pescherecci anche ai cittadini extra-europei.”

 

  Alessandra Fabri

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