L'ultimo atto formnale prima del varo definitivo. Sarà operativa da marzo la nuova unione territoriale Piemonte Sud frutto della fusione Confcooperative Asti-Alessandria e Confcooperative Cuneo. Nei giorni scorsi è arruvato il via libera decisivo da parte delle rispettive assemblee che darà vita alla quinta unione territoriale per dimensioni
Alla guida ci sarà Mario Sacco, che ricorprirà il ruolo di presidente insieme al vice presidente vicario Alessandro Durando e il direttore Pietro Cavallero.
“Il progetto di fusione – sottoliena Sacco - nasce dall’esigenza delle singole Associazioni di evolvere verso forme di aggregazione coerenti con le trasformazioni in atto nell’attuale momento storico, a livello economico, sociale, istituzionale e associativo; è inoltre evidente l’esigenza di assumere maggiore visibilità rappresentativa in un contesto territoriale in continua evoluzione, sia sotto il profilo economico, sia sotto i profili politico e sociale, che conduce necessariamente verso processi di accorpamento in strutture unitarie che possano, con modalità maggiormente adeguate alla situazione contingente, fungere da veicolo dei valori e degli interessi fondanti la Cooperazione.
L'operazione è rivolta a perseguire anche ragioni di ordine funzionale, quali la semplificazione amministrativa, la conseguente riduzione dei costi e dei tempi necessari agli adempimenti burocratici, l’adozione di un unico statuto, la possibilità di consolidare in un unico bilancio le attività e le passività degli enti coinvolti e di impiegare le comuni risorse per erogare servizi e sviluppare l’attività di rappresentanza, con risparmio e sinergico miglioramento del funzionamento della struttura."
Queste le parole del Vice Presidente Vicario Alessandro Durando:
“È l’avvio di un’esperienza nuova, con cui sviluppare sinergie nei e tra i settori cooperativi per generare un più ampio sviluppo del nostro movimento a vantaggio dei nostri territori sul lato economico e sociale, portando un valore aggiunto alla comunità operosa e della cura delle realtà in cui operiamo”.
I componenti del nuovo consiglio territoriale saranno:
Aresca Giovanni, Arnolfo Federico, Balzarotti Ferdinando, Barbero Massimo, Basile Roberto, Bologna Maurizio, Chiapuzzo Mari’, Curcio Federica, Mascarino Pierluigi, Mazzola Valentina, Mobrici Filippo, Negrino Claudio, Origlia Stefano, Paradiso Filippo, Pastorino Barbara, Pellitteri Salvatore, Penna Barbara, Pusterla Mauro, Rapetto Barbara, Strocco Monica, Trisoglio Ferdinando.
Ecco i numeri della nuova organizzazione
- 415 Cooperative
- 190.000 soci
- Un fatturato di 15 miliardi di Euro
- 15.000 occupati
- Oltre a 8 Banche di Credito Cooperativo, con 140.000 soci, 1.483 occupati e una raccolta diretta di 12 miliardi di Euro
Francesco Agresti