Bilancio solido, tutti gli indicatori in crescita e una previsione per l’anno in corso nettamente positiva: il Covid non ha impedito a Ciba Brokers, la società di brokeraggio assicurativo del sistema Confcooperative, di proseguire il proprio percorso nel segno della crescita e dello sviluppo costante. A dimostrarlo sono i numeri del bilancio consuntivo 2020 approvato nei giorni scorsi dall’assemblea dei soci: il valore della produzione ha raggiunto i 3,16 milioni di euro, segnando un netto +10% rispetto al 2019, i premi lordi amministrati sono andati oltre i 22 milioni (+16%) mentre le provvigioni delle Compagnie sfiorano i 3 milioni (+11,5%). Incremento netto anche nelle polizze, che raggiungono quota 8.100 (+8%) e utile netto che passa da 61.000 euro a oltre 171.000 (+180%).
«La congiuntura sanitaria ha condizionato l’attività di Ciba Brokers come tutte quelle del Paese – commenta il Presidente Giampaolo Brogliato –. Alle difficoltà operative, tuttavia, si è affiancata una crescente richiesta da parte dei nostri clienti di informazioni, attenzioni, sensibilità per il miglioramento e l’estensione delle coperture assicurative in essere. Abbiamo raccolto la sfida che la situazione globale ci ha posto di fronte rispondendo con la professionalità che ci contraddistingue da sempre: abbiamo deciso, con la condivisione di tutti i nostri collaboratori, di mantenere aperte e operative le sedi di Bologna, Forlì, Rimini, San Marino e Ancona, prestando servizio e assistenza a tutti i nostri clienti e garantendo la nostra presenza costante anche in un anno così incerto».
I risultati del 2020 forniscono una base solida su cui Ciba Brokers sta costruendo il proprio futuro: «A oltre un anno di distanza dalla fusione per incorporazione con la Allbroker di Forlì, operiamo a pieno regime e lavoriamo in ottica di una costante crescita nel segno della qualità del servizio – prosegue Brogliato -: nel 2020 questo ha significato l’acquisizione di nuovi importanti clienti anche al di fuori del territorio regionale e l’acquisizione dell’incarico di brokeraggio in esclusiva per il Gruppo Caviro, player di primo piano del comparto vitivinicolo nazionale».
E proprio sul fronte della produzione agricola e ortofrutticola Ciba Brokers vede importanti opportunità per la tutela del settore, in particolare alla luce dei sempre più frequenti eventi climatici che minacciano la sopravvivenza di aziende e cooperative: «Le gelate primaverili degli ultimi anni e, ancora prima, l’invasione della cimice asiatica hanno reso evidente la necessità di un nuovo approccio alle assicurazioni in campo agricolo. In quest’ottica abbiamo importato per primi in Italia – spiega Brogliato – le cosiddette “Polizze parametriche”, uno strumento molto diffuso in Francia che garantisce la qualità e la quantità dei prodotti ortofrutticoli destinati, ad esempio, alle grandi aziende di trasformazione. Credo che il comparto sia pronto per un salto di qualità e per apprezzare una nuova opportunità che metta al riparo le produzioni dai cambiamenti climatici di difficile gestione per il mondo agricolo».
Laura Viviani