Nazareno cooperative sociali di Carpi accoglierà dieci bambini e ragazzi ipovedenti provenienti dall’Ucraina. Arrivano da Boyarka, nei pressi di Kiev, e hanno un’età compresa tra i 7 e i 16 anni.
Lo ha deciso il Comune di Carpi, che ha stanziato 13.755 euro per consentire il soggiorno dei dieci ragazzi (più due accompagnatori) presso la rete Nazareno dove è in corso in questi giorni un campus estivo per giovani da tutto il mondo, tra cui ragazzi non vedenti e ipovedenti.
L’iniziativa del Comune di Carpi rientra nel progetto della Lega delle autonomie locali "Comune adotta Comune". In questo ambito il consiglio comunale di Carpi ha sancito nel febbraio scorso l'adozione del Comune di Boyarka.
«In questi mesi abbiamo constatato con gioia il coinvolgimento collettivo a sostegno dei nostri amici di Boyarka, con in prima fila le associazioni di volontariato carpigiane promotrici di attività e progetti di aiuto e sostegno - spiega il sindaco di Carpi Alberto Bellelli –. È nata da qui l’idea di invitare dieci ragazzi ipovedenti per farli partecipare al centro estivo della Nazareno in questi giorni. Si tratta di un “campo” che si connota per l’inclusività permettendo anche a ragazzi meno fortunati di vivere un’esperienza di comunità, importante a maggior ragione per chi da mesi si trova a vivere quotidianamente il dramma della guerra».
Laura Viviani