Imprese, inclusione sociale e comunità. Questi i tre ingredienti alla base dell’esperienza del mondo cooperativo nelle valli cuneesi, di cui è stata pioniere la cooperativa “Le Valli” di Demonte, nata nel 2017 con un duplice intento: rispondere ai bisogni delle comunità locali e permettere il reinserimento nel mondo del lavoro a persone che, per ragioni anagrafiche o altro, ne erano state estromesse.
Dopo sei anni dall’inizio di questa esperienza, Confcooperative Cuneo insieme all’Unione Montana Valle Stura, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, organizza un incontro per analizzare i progressi e i benefici ottenuti fino ad oggi.
L’iniziativa, realizzata da Confcooperative Cuneo, nell’ambito del progetto “La risorsa cooperativa per le Terre Alte” è volta alla promozione dell’esperienza delle cooperative di comunità nelle valli alpine cuneesi, in continuità con il lavoro realizzato con il progetto già sviluppato con Fondazione CRC - “Cooperative di Comunità – strumenti di sviluppo locale”.
“La sperimentazione dei primi percorsi di cooperazione di comunità e l’accompagnamento alla nascita delle prime cooperative di comunità sul territorio – commentano da Confcooperative Cuneo - hanno contribuito all’arricchimento della conoscenza delle opportunità e delle criticità legate al fenomeno della cooperazione di comunità correlandole con le specificità del territorio”.
Nel corso dell’incontro, in programma sabato 22 luglio, dalle 9.30 alle 12.30 presso il Palatenda di Demonte (piazza Renzo Spada), si analizzerà il caso della cooperativa sociale “Le Valli” per poi approfondire l’ambito della cooperazione in montagna.
Interverranno per i saluti istituzionali Loris Emanuel, presidente dell'Unione Montana Valle Stura, Alessandro Durando, presidente di Confcooperative Cuneo e Roberto Colombero, presidente di Uncem Piemonte.
Nel corso della mattinata il presidente della cooperativa "Le Valli", Dino Giove, illustrerà ai presenti il percorso compiuto dalla cooperativa. A seguire l'intervento della Fondazione CRC, risorsa per il territorio montano cuneese e non solo.
La relazione su "Imprese e terre alte" sarà affidata a Maria Pianezzola, direttore del GAL Valli Occitane, che aiuterà a cogliere, attraverso le progettualità realizzate, i connotati del fare impresa in montagna, evidenziando quelle esperienze che sanno fare sistema promuovendo catene di fornitura e filiere valorizzando le potenzialità del territorio montano.
Chiuderà i lavori della mattinata, con possibili interventi da parte dei presenti, il presidente dell'Unione Montana Valle Stura. Seguirà rinfresco a cura della cooperativa GESAC.
Alessandra Fabri