“Our land, heart of Italian excellence” è il claim scelto per il lancio di Mantua Food, il brand promosso da Confcooperative, e condiviso dalla Provincia di Mantova che unirà aziende ed eccellenze enogastronomiche della provincia di lombarda per valorizzare il territorio mantovano e promuovere i prodotti sui mercati internazionali.
“L’idea da cui siamo partiti - spiega il presidente di Confcooperative Mantova, Fabio Perini – è di creare un brand che coinvolga dapprima il settore food, ma aperto anche ad altri settori tra i quali la cultura e il benessere della persona. Il nostro desiderio è unire in un unico marchio le nostre eccellenze, ognuna con le proprie specificità”.
Un brand che nasce quindi per promuovere cibo, cultura, identità e territorio, come spiegato da Stefano Pezzini, presidente della cooperativa Latteria Agricola San Pietro che produce Grana Padano DOP. “Vogliamo fare conoscere nel migliore dei modi quello che realizziamo quotidianamente, dando valore al lavoro di tutti; questo è l’inizio di un percorso di valorizzazione dei nostri prodotti e del nostro territorio”.
Un sostegno concreto alla diffusione delle eccellenze della provincia di Mantova verrà dalla Niaf, National Italian American Foundation, organizzazione americana senza scopo di lucro nata nel 1975 con l’obiettivo di promuovere l’Italia negli Stati Uniti. . “I prodotti italiani sono molto apprezzati negli Stati Uniti – conferma il presidente Robert Allegrini che ha preso parte alla presentazione del progetto – e noi vogliamo essere un ponte tra l’Italia e gli USA; attraverso la nostra organizzazione italoamericana possiamo comunicare il neonato brand “Mantua Food” usando i social media per diffondere le eccellenze mantovane”.
“Cercheremo di coinvolgere il maggior numero di aziende del nostro territorio – dichiara Carlo Bottani, presidente della Provincia di Mantova – abbiamo percepito grande interesse anche dalle province limitrofe per poter partecipare al progetto, il nostro impegno sarà valorizzare le nostre eccellenze e per farlo al meglio abbiamo bisogno di fare squadra”
Francesco Agresti