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Lavoro, indennità una tantum di 200 euro per lavoratori dipendenti

martedì 26 luglio 2022

Lavoro, indennità una tantum di 200 euro per lavoratori dipendenti

Purtroppo ad oggi i testi noti della conversione in legge non riportano novità relativamente ai lavoratori svantaggiati delle cooperative sociali che, al momento, non possono usufruire dell’indennità. È una situazione inaccettabile, che però al momento non ha trovato soluzione. L’ Inps è intervenuta in merito all’indennità una tantum di 200 euro: la circolare n. 73 e il messaggio 2559 entrambi del 24-6-2022. 1. Mese in cui operare In merito al mese in cui erogare l’indennità, la circolare non contiene novità di rilievo rispetto al messaggio 2505/2022. Si riafferma infatti che …la predetta indennità deve essere erogata, sussistendo il rapporto di lavoro (a tempo determinato o indeterminato) nel mese di luglio e gli altri requisiti posti dal menzionato articolo 31, a) con la retribuzione di competenza del mese di luglio 2022 (anche se erogata ad agosto), con denuncia Uniemens entro il 31 agosto, b) ovvero, in ragione dell’articolazione dei singoli rapporti di lavoro (ad esempio, part-time ciclici) o della previsione dei CCNL, quella erogata nel mese di luglio 2022 (anche se di competenza del mese di giugno 2022), con denuncia Uniemens entro il 31 luglio (in questo caso rispetto al messaggio 2505 l’unica specifica è relativa al pagamento anche in agosto e il riferimento all’Uniemens) c) anche laddove la retribuzione risulti azzerata in virtù di eventi tutelati (ad esempio, in ragione della sospensione del rapporto di lavoro per ammortizzatori sociali in costanza di rapporto - CIGO/CIGS, FIS o Fondi di solidarietà, CISOA - o congedi). Considerati i tempi sempre più stretti, ci sentiamo di ribadire quanto già suggerito: nei casi previsti al precedente punto b), se non fosse possibile effettuare il pagamento unitamente alla retribuzione del mese di giugno, si procederà con la busta paga relativa al mese di luglio. 2. Periodo di verifica dell’esonero di cui alla Legge 234/2022 Tra i requisiti per usufruire dell’indennità è necessario aver beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,80% di cui alla Legge 234/2021 nel primo quadrimestre 2022. L’Inps, a seguito di conforme parere del Ministero del Lavoro, prevede ora che tale periodo di riferimento è esteso fino al giorno precedente la pubblicazione della presente circolare. Anche in questo caso non è stata utilizzata una espressione precisa considerato che la legge prevede che il lavoratore abbia beneficiato dell’esonero. Al momento possiamo dire che nel periodo è senz’altro compreso anche il mese di maggio. Per gli assunti in giugno, che entro il 23-6 non hanno comunque goduto dello sgravio, è necessario attendere qualche ulteriore chiarimento. 3. Operai agricoli a tempo determinato Come avevamo accennato nella circolare 110/22, sono state previste regole speciali per gli otd del settore agricolo. L’erogazione della indennità per il tramite dei datori di lavoro è esclusa per gli operai agricoli a tempo determinato considerato che l’istituto della compensazione delle anticipazioni delle prestazioni temporanee non è previsto per i lavoratori a tempo determinato. L’esclusione è motivata dal fatto che le norme sulle anticipazioni delle prestazioni Inps (articolo 01 comma 10 Dl 2/2006) operano esclusivamente per i lavoratori a tempo indeterminato

  Francesco Agresti

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