Pordenone, grande festa domani per i 20 anni di Karpòs
Taglia il traguardo dei 20 anni di attività la cooperativa sociale Karpòs di Porcia, una delle realtà che per prime, in provincia di Pordenone, si sono occupate di riciclo e recupero dei materiali in un’ottica di economia circolare e sostenibilità, promuovendo al contempo l’imprenditorialità femminile
Per festeggiarli, proprio il giorno del suo anniversario il 1° settembre, ha invitato soci, lavoratori, amici e sostenitori con cui celebrare insieme un traguardo così importante. Appuntamento alle 17.30 al Coop Corner di Confcooperative Pordenone in Corso Vittorio Emanuele (ex locale carburanti di palazzo Montereale Mantica).
Karpòs, che in greco significa frutto e qui è utilizzato nel senso di frutto del proprio lavoro, conta 30 lavoratori (dei quali 22 soci), 3 soci cooperatori volontari e 8 soci sovventori. Il 73% di soci e lavoratori sono donne e il consiglio di amministrazione è tutto al femminile. In 20 anni di attività, ha accolto in totale 108 persone con inserimenti per lavoratori svantaggiati. Guardando ai dati degli ultimi 5 anni la cooperativa ha avviato al recupero 156 mila chilogrammi di toner esausti, 190 mila di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, 4 milioni di chilogrammi di indumenti, 153 mila di rifiuti ingombranti e 59 mila di carta. Tra i progetti più recenti il Ridoprìn Lab, laboratorio di recupero tessuti e oggetti delle donne e per le donne, con sede a Torre di Pordenone. Un progetto quest’ultimo nato sulle orme di don Giuseppe Lozer e delle donne del borgo che qui oltre 100 anni fa fondarono la Cooperativa dell’Ago.
«La nostra cooperativa – racconta la presidente Paola Marano – è stata fondata il 1° settembre 2003 dalla volontà di socie e soci che, dopo un terribile incendio che aveva completamente distrutto una loro precedente attività (cooperativa C’era L’Acca), avevano deciso di continuare il proprio impegno costituendo una nuova realtà e mantenendo così il proprio lavoro fornendo servizi di pulizie e facchinaggio. Nel corso del tempo, la cooperativa ha evoluto il proprio campo d'azione alla gestione di tutte le tipologie di rifiuti fino alla costituzione del Ridoprìn lab, nuova unità produttiva dedicata al riuso dei tessuti e degli accessori basandosi sul concetto dell’economia circolare. Per noi il lavoro diventa strumento per raggiungere l’obiettivo dell’inserimento sociale, in un’ottica di valorizzazione e di espressione della persona».
«Quella di Karpòs – sottolinea Luigi Piccoli presidente di Confcooperative Pordenone – è una storia dall’alto valore non solo economico ma anche sociale e ambientale, attenta all’imprenditorialità femminile e alla valorizzazione degli ideali cooperativistici. Ripartire nel Coop Corner, dopo la pausa estiva, proprio con la celebrazione del suo ventennale è un momento prezioso e una testimonianza di cooperazione per il territorio che vogliamo portare nel centro del capoluogo».
Coop Corner è un’iniziativa di Confcooperative Pordenone con il supporto di Concentro azienda speciale della Camera di commercio Pordenone – Udine e Pordenone with Love. Con il sostegno di FondosviluppoFVG. Collaborano anche C’entro Anch’io Pordenone e Sedit. Oltre alle attività delle cooperative ospiti, attraverso i totem informativi allestiti nel Coop Corner viene mostrato cos’è la cooperazione, quali e quante cooperative operano nel territorio provinciale, cosa fanno e come possono essere utili a enti, associazioni e consumatori.