Pordenone: Wel.come, l'integrazione dei Balcani secondo la cooperazione sociale
L'area dei Balcani torna d'attualità, tra voglia di una maggiore integrazione con l'Unione europea e tensioni mai sopite del tutto: punto cruciale la Bosnia Erzegovina, realtà sempre alla ricerca di un dialogo con partner europei. Dialogo che con il Friuli occidentale è attivo da tempo grazie al progetto Wel.come del Consorzio Leonardo che riunisce cooperative sociali aderenti a Confcooperative Pordenone. I recenti sviluppi del progetto, sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, saranno presentati giovedì 12 gennaio alle 16.30 nel Castello di Valvasone Arzene.
"Wel.come - spiega il presidente di Leonardo e Confcooperative Pordenone Luigi Piccoli - è un progetto che punta a creare un welfare di comunità e promozione dell’economia sociale in Bosnia ed Erzegovina, anche grazie al rapporto con realtà che fungono un ruolo guida sul territorio, dall'Università di Sarajevo alla Caritas. Faremo il punto di quanto realizzato in questi anni di rapporto con ong e partner bosniaci, i quali ci hanno ospitato e sono stati a loro volta nostri ospiti per condividere buone pratiche. Inoltre tracceremo i futuri sviluppi vista anche l'estrema attualità con cui si è tornato in queste settimane a parlare di Balcani".
Dopo i saluti iniziali i lavori vedranno la presentazione del progetto e il video collegamento con i partner bosniaci. Saranno presentati attività e risultati e ci saranno le testimonianze dei beneficiari. Seguirà rinfresco per i partecipanti. Il convegno è organizzato da Consorzio Leonardo, Comune di Valvasone Arzene, Cooperativa Sociale Il Piccolo Principe, Confcooperative Pordenone, Caritas Bosne I Hercegovine, Associazione Youth For Peace, Università degli Studi Di Sarajevo, Camera di Commercio Pordenone Udine.