Territorio, Sostenibilità

Fvg: Coop Casarsa punta su rinnovabili e risparmio energetico

Innovazione in campo energetico per Coop Casarsa, che in questo 2023 avvierà una serie di interventi per l’autoproduzione e il risparmio di elettricità. Due i progetti in corso: l’installazione di pannelli fotovoltaici in cinque dei punti vendita principali per totali 905 kwh di produzione e la sostituzione dei frigoriferi con modelli più moderni. 
 
 “I costi energetici in questi ultimi mesi sono più che raddoppiati - sottolinea Sabrina Francescutti presidente di Coop Casarsa (foto) -. Per questo abbiamo avviato un’immediata azione di riduzione dei consumi dei nostri punti vendita riguardo l’illuminazione notturna esterna, gli orari di riscaldamento e raffrescamento. Inoltre, abbiamo deliberato un importante intervento volto all’autoproduzione e autoconsumo energetico con impianti fotovoltaici, accedendo anche a specifici fondi regionali. Una decisione condivisa unanimamente dal consiglio di amministrazione, per un futuro con minore e migliore consumo di energia, anche in un’ottica di sostenibilità”.
Sarà di 905 kwh la potenza di produzione che verrà installata sui tetti dei punti vendita Coop Casarsa tramite impianti fotovoltaici. “Abbiamo deciso - spiega il direttore Stefano Cesarin - di partire dai supermercati principali, i quali hanno consumi di elettricità maggiori. Tramite i fondi regionali abbatteremo la spesa, rendendo l’intervento conveniente e utile anche in chiave futura”. Nel dettaglio a Casarsa, nel supermercato della sede centrale, saranno installati pannelli per la produzione di 200 kwh. A San Giovanni di 150, mentre a Fiume Veneto l’intervento maggiore con 260. A San Martino al Tagliamento invece 230. Infine approfittando dei lavori di sistemazione del tetto, si interverrà pure a Lestans con un impianto da 65 kwh.
L’installazione di frigoriferi smart, già avviata in alcuni punti vedita come quello di Casarsa, proseguirà anche negli altri a partire da Cordovado. “Si tratta - aggiunge Cesarin - di macchinari moderni, con apertura a porta e che ottimizzano le temperature. Rendono più pratiche le operazioni di svuotamento e riempimento, diminuendo così allo stesso tempo anche lo spreco di alimenti. Possono anche essere controllati da remoto. Li acquisteremo usufruendo delle detrazioni previste dal pacchetto Industria 4.0”. Davvero significativo il risparmio che si andrà ad ottenere. Se con i frigoriferi della generazione precedente questi impattavano sul 40% dei consumi elettrici dell’intero punto vendita, con i nuovi questo impatto sarà solo del 10%.