Emil Banca accessibile ai non udenti grazie a Tellis
Anche i non udenti potranno telefonare in banca per ricevere informazioni o prendere appuntamento per poi confrontarsi con gli operatori di sportello e i consulenti in filiale.
A renderlo possibile, abbattendo tutte le barriere comunicative, è il servizio Tellis che Emil Banca ha da poco implementato e reso disponibile, oltre che attraverso il proprio sito, in tutte le sue 97 filiali.
Dopo l’aeroporto Marconi di Bologna, primo scalo ad adottare questo sistema per i propri passeggeri, Emil Banca è la prima banca in Italia a offrire questo innovativo servizio di interpretariato digitale ai propri clienti sordi segnanti, oralisti e ipoacusici.
Il servizio è reso possibile grazie alla partnership con la cooperativa sociale Service & Work di Ravenna, che ideato e implementato Tellis, il servizio di interpretariato digitale che permette alle persone sorde e udenti di comunicare tra loro mediante video-interpreti LIS (Lingua dei Segni Italiana).
Sono due le possibilità che vengono offerte alle persone sorde, entrambe accessibili dalla pagina dedicata sul sito di Emil Banca (www.emilbanca.it/serviziotellis) o dall’app e dal sito di Tellis (www.servizio-tellis.com/tellis-accesso-libero/).
Il servizio è attivo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12, martedì e giovedì dalle 15 alle 18 (ma sono in previsione aumenti dell’orario di servizio) e permette prima di tutto di prenotare telefonicamente un appuntamento con la propria filiale di riferimento.
Per accedere al servizio basta cliccare sul pulsante presente sul sito della banca: immediatamente si attiverà una videochiamata con un interprete che si metterà in contatto telefonico diretto con la filiale, permettendo all'utente sordo di comunicare in tempo reale con il personale della banca.
Il servizio, inoltre, si potrà ottenere presentandosi in filiale, anche senza appuntamento (negli orari di attività del servizio). In questo caso, la videochiamata all’interprete sarà effettuata da un tablet in dotazione a tutti i dipendenti della banca; il cliente sordo potrà comunicare con l’interprete che immediatamente tradurrà per il cassiere o il consulente, e viceversa per il sordo.
«Ancora una volta la nostra cooperativa di credito dimostra di essere in grado di tenere assieme innovazione e solidarietà, sviluppo e attenzione alle persone – dichiara il direttore generale di Emil Banca Daniele Ravaglia –. Sono molto orgoglioso che questo salto in avanti, in linea con i dettami dell’agenda Onu 2030 e con il piano di sostenibilità triennale che guida le nostre strategie, sia stato reso possibile grazie una partnership nata all’interno della cooperazione che, ancora una volta, sui temi sociali si dimostra all’avanguardia».
«Finalmente anche una banca ha scelto di garantire piena accessibilità ai propri clienti sordi – aggiunge il presidente della Service & Work Marian Manea, persona sorda –, che potranno avvalersi di un servizio unico nel suo genere in Italia, specializzato nelle video-comunicazioni telefoniche tra sordi e udenti, all’insegna di autonomia, comodità, sicurezza, qualità e innovazione, per una concreta parità di diritti e opportunità».