Cooperativa Monte Tabor: da 25 anni inserisce al lavoro i disabili del distretto ceramico
Compie 25 anni la cooperativa sociale Monte Tabor di Formigine (aderente a Confcooperative Terre d’Emilia), fondata nel 1998 per promuovere l’integrazione sociale dei cittadini offrendo possibilità di lavoro a persone disabili.
Nella stesso fabbricato di oltre 800 mq sede della cooperativa (via della Fornace) si trova anche l’associazione di volontariato San Gaetano, costituita nel 1993 a Magreta di Formigine per svolgere attività socio-educative a favore di persone disabili.
Entrambe le realtà sono nate per iniziativa di Giuliano Iotti, il commercialista formiginese scomparso il 4 settembre 2016, per anni molto attivo in campo sociale.
«La nostra cooperativa svolge attività produttive nelle quali le persone svantaggiate possono costruire la loro dignità sociale - spiega la presidente della Monte Tabor Maria Pia Franchini - Avere un’occupazione permette di mettere a frutto le proprie capacità, guadagnare i mezzi finanziari per vivere e guardare con fiducia il futuro».
La cooperativa Monte Tabor è convenzionata da anni con il tribunale di Modena per lo svolgimento dei lavori di pubblica utilità e con il Servizio Educativo Inclusivo per l’invio di tirocinanti. Con diverse aziende del territorio ha stipulato convenzioni in base all’art. 22 della legge regionale 17/2005 che prevede l’assunzione di personale disabile dietro l’invio di commesse lavorative.
La cooperativa ha quindici dipendenti, dodici dei quali svantaggiati, ma risulta molto prezioso il lavoro prestato gratuitamente dai volontari.
(Nella foto la presidente della Monte Tabor Maria Pia Franchini)