Consip, a Colser, capofila gruppo coop, appalto da 200 mln nella sanità
La cooperativa parmigiana COLSER, capofila del raggruppamento emiliano-romagnolo targato Confcooperative Lavoro e Servizi, aggiudicataria delle convenzioni per gli enti del servizio sanitario nazionale per oltre 200 milioni di euro.
Un importante lavoro di squadra alla base del grande risultato ottenuto dalle imprese di Confcooperative Lavoro e Servizi Nazionale, frutto dello storico rapporto di stima e fiducia reciproca maturato all’interno della Federazione.
“E’ sempre stata una sfida stimolante approdare in nuovi territori – ha sottolineato Cristina Bazzini (foto), presidente del Gruppo COLSER – e siamo molto soddisfatti di aver posizionato la nostra bandiera anche nel sud Italia; il nostro progetto di estensione dei servizi su tutto il territorio nazionale è così compiuto”.
CONSIP la centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana, ha infatti affidato a COLSER, in qualità di capofila del raggruppamento emiliano-romagnolo di cui fanno parte L’Operosa, Copma, Ciclat e le sue consorziate (San Martino, CSG Facility e Meridionale servizi) , le convenzioni per i Lotti 2 e 9 della gara dei servizi di pulizia, di sanificazione e di altre attività (tra cui facchinaggio e manutenzione verde) per gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale, per un plafond complessivo di oltre 200 milioni di euro.
Già in passato affidataria di altre Convenzioni Consip Facility Management in tutto il territorio italiano, a fianco di grandi partner strategici, COLSER è questa volta alla guida di un team di imprese impegnate in un’importante partnership: gli Enti Pubblici, tra cui ospedali, aziende sanitarie, case di riposo e Rsa potranno infatti, nei prossimi 24 mesi, aderire alle Convenzioni con singoli contratti attuativi per l’esecuzione dei servizi offerti per una durata di quattro anni.
L’affidamento del Lotto 2, oltre a confermare ulteriormente la presenza di COLSER in Lombardia, dove è già attiva in molti presidi ospedalieri, strutture sanitarie e Rsa a Milano e nelle provincie di Cremona, Lodi e Brescia, vedrà ampliare ulteriormente il suo raggio d’azione nel nord est con l’aggiudicazione di alcune provincie piemontesi (Biella, Verbania, Vercelli e Novara)
Il Lotto 9, invece, preannuncia lo sbarco della società nel sud Italia e in particolare in Campania, con i primi contatti con importanti strutture ospedaliere nelle città di Napoli e Salerno, in Puglia, nelle provincie di Lecce, Brindisi, Taranto, e in Basilicata.
Le attività oggetto di questo importante affidamento assumono, in questo momento, anche una valenza sociale. La crisi pandemica ha infatti acceso i riflettori sul valore inestimabile del pulito e sull’importanza della prevenzione del rischio infettivo, soprattutto nei presidi ospedalieri e negli ambienti socio sanitari dove è fondamentale garantire la salubrità degli spazi per contribuire a salvaguardare la salute dei pazienti, degli ospiti e degli operatori.
“Come Federazione, tutti i nostri sforzi sono convogliati in progetti che avvalorino le capacità del settore nel coniugare dinamismo e innovazione con l’alta specializzazione dei lavoratori” ha concluso Cristina Bazzini, che è tra l’altro Vice Presidente di Confcooperative Lavoro e Servizi Nazionale. “Le Convenzioni Consip metteranno alla prova la nostra attitudine a reggere un mercato che mai come adesso chiede a gran voce efficienza e vivacità . E fondamentale, per il nostro sistema cooperativo, sarà saper cogliere le opportunità contenute nel PNRR, che vedono nella digitalizzazione e nella transazione ecologica, e quindi nello stesso green public procurement, le sfide nodali per la reale crescita del nostro Paese.”