Confcooperative, al via stagione assembleare. Roma rielegge Marcocci presidente
Con l’assemblea di Confcooperative Roma si apre la stagione assembleare che porterà all’assemblea nazionale di Confcooperative in programma l’8 e il 9 maggio 2024 a Roma. L’assemblea di Confcooperative Roma riconferma Marco Marcocci a guidare l’associazione capitolina fino al 2028. I delegati riuniti a Piazza di Pietra hanno premiato il lavoro svolto in questi anni dalla squadra di Marcocci concedendogli un secondo mandato nel corso dell’evento “Comunità in cammino. Custodire le radici, nutrire il futuro”. Cinquantatrè anni, sposato con tre figli, Marcocci è da sempre impegnato nel sociale. Dopo anni di lavoro nel Terzo settore, è presidente Confcooperative Roma dal 2018 e di Confcooperative Lazio dal 2019.
Il programma
«Siamo pronti ad intensificare le azioni aperte nel quadriennio che si chiude – queste le prime parole del neoeletto Marcocci – a partire dall’apertura di Confcooperative Roma alla contaminazione con altri mondi, lavorando sulla integrazione delle filiere del welfare e dei servizi, della prossimità e della innovazione. La costruzione di sinergie e percorsi virtuosi passa attraverso il rafforzamento della base associativa e l’ingresso di nuove realtà nel sistema cooperativo che rappresentiamo. Obiettivi primari restano la sostenibilità e l’inclusione lavorativa di persone in difficoltà personali, sociali ed economiche. Ecco perché puntiamo a intensificare anche il dialogo con le società profit. Ecco perché lavoreremo ad una governance di genere e di generazione. Abbiamo scelto di nutrire il futuro, senza dimenticare le nostre radici».
Confcooperative Roma
Confcooperative Roma oggi è un pilastro nella cooperazione romana. Rappresenta infatti un tessuto imprenditoriale costituito da 515 aziende. L’81,1% sono piccole imprese, il 12,6% medie e il 6,3% grandi (più del doppio del sistema Confcooperative nel suo complesso). Il 54,4% dei soci e il 62,2% degli occupati è donna. Attive in tutti i settori dell’economia, le associate aggregano oltre 83.000 soci e danno lavoro a 30.000 persone, di cui 2.500 svantaggiati e 1.500 in gravi situazioni di disagio. Il giro d’affari generato raggiunge 1,7 miliardi di euro.
Verso il Giubileo
Primissimo impegno istituzionale per il rieletto Marcocci è stata la tavola rotonda sulle sfide e le opportunità aperte dal Giubileo 2025 organizzata in occasione dell’assemblea. Vi hanno partecipato Monsignor Benoni Ambarus, Vescovo Ausiliario Diocesi di Roma; Roberto Gualtieri, Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa Cattolica 2025; Mario Baccini, Sindaco di Fiumicino; Lidia Borzì, Presidente ACLI Roma. A moderare gli interventi sarà la giornalista RAI Giancarla Rondinelli.