Territorio

Assolac, rinnovato il contratto aziendale di secondo livello

La cooperativa Assolac - Associazioni latte calabresi ha rinnovato il contratto aziendale integrativo per i suoi dipendenti, con vigenza triennale (2024-26), consolidando un impegno che coniuga la sostenibilità economica a quella sociale. L’accordo è stato firmato dal presidente, Camillo Nola, dai rappresentanti delle tre principali organizzazioni sindacali italiane di categoria, FLAI CGIL, FAI CISL e UILA UIL, e da una delegazione di lavoratori.

Questo nuovo contratto incentiva la produttività e l’efficienza e rafforza alcuni istituti contrattuali come la copertura delle malattie nei periodi di carenza, che si integrano a specifiche coperture assicurative per gli infortuni già adottate dalla cooperativa.

Gli incrementi previsti portano i premi mediamente a 900 euro l’anno per ciascun dipendente.

Un risultato che rappresenta un esempio virtuoso di dialogo costruttivo e di collaborazione tra la governance aziendale, i lavoratori e i sindacati. Un impegno che tutto il consiglio di amministrazione di Assolac ha sempre sostenuto, in una politica di ascolto delle esigenze dei lavoratori, al fine di costruire un clima più sereno nell’ambiente di lavoro.

«Con questo accordo, Assolac si impegna a mantenere un contratto sartoriale per i suoi lavoratori, che non solo risponde alle loro esigenze, ma contribuisce anche a promuovere un ambiente di lavoro equo, efficiente e produttivo – ha commentato il vicepresidente di Assolac, Franco Aceto –. È un passo avanti verso la realizzazione di una politica di gestione delle risorse umane che valorizza il capitale più importante di ogni azienda: il lavoro».

Mentre ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa in un contesto regionale: “La pratica di negoziare contratti di secondo livello è ancora poco diffusa in Calabria, ma per Assolac rappresenta una consolidata abitudine – ha aggiunto il consigliere Alberto Statti –. Questo nuovo accordo è il rinnovo di un impegno che abbiamo preso in passato e che continua a distinguerci nel panorama agricolo regionale».

L'accordo firmato non solo rafforza la posizione di Assolac come leader responsabile nel settore agricolo, ma offre anche un modello di riferimento per altre aziende nella regione, mostrando come il dialogo responsabile tra le parti sociali possa effettivamente tradursi in benefici concreti per i lavoratori e in efficienza per le aziende anche in contesti sociali fragili.