“Tra le maglie della sciabica” al Palazzurro di Andora un convegno sulle nuove prospettive della pesca tradizionale
Si svolgerà sabato 20 maggio il convegno "Tra le maglie della sciabica: ieri, oggi ... e domani" che si terrà sabato 20 maggio alle ore 16.30, al Palazzurro di Andora, nell’ambito della manifestazione "Azzurro pesce d'autore", che ha come obiettivo la valorizzazione delle eccellenze ittiche locali, in corso presso il Porto Turistico. All’incontro parteciperà anche l’europarlamentare ligure Marco Campomenosi. Scopo dell’incontro è quello di fare il punto sulla situazione delle attività di studio e ricerca condotte dal Flag Gac "Savonese" in collaborazione con gli altri due Flag Gac Liguri: Flag Gac "Il Mare delle Alpi " - Imperia e il Flag Levante Ligure, per quanto riguarda il piano di gestione della sardella / bianchetto, che recentemente è stato inviato a Bruxelles da parte della Direzione Generale Pesca - MASAF e dello studio sulla sciabica da natante, sistema di pesca che fa parte della cultura e storia delle marinerie liguri e in particolare delle marinerie savonesi.
I saluti istituzionali sono affidati a Paolo Ripamonti, Presidente del FLAG GAC Savonese, e a Marco Campomenosi, Membro del Parlamento Europeo. Interverranno inoltre Mirvana Feletti, Regione Liguria; Luca Lanteri, Università degli Studi di Genova; Augusto Comes, Confcooperative FedAgriPesca Liguria; Martina Angelini, Policy Advisor gruppo ID Commissione pesca.
“Siamo alla conclusione – spiega Augusto Comes, FedAgriPesca-Confcooperative – di un percorso che ha preso il via nel 2016, per richiedere un regolamento che possa disciplinare, in deroga alle norme UE, la pesca del bianchetto. I Flag liguri hanno finanziato una ricerca che ha visto il coinvolgimento di alcune imbarcazioni: hanno pescato non per commercializzare il pescato, ma per ottenere i dati scientifici necessari a presentare una relazione alla Commissione tecnico-scientifica della Direzione Generale Mare della Commissione Europea. Entrare nell’ordine del giorno dell’incontro di luglio della Commissione è fondamentale per avviare poi in Commissione la procedura di approvazione del piano di pesca, attraverso un apposito regolamento che disciplinerà modi, tempi e quantità della pesca. Ipotizziamo un percorso analogo, con gli stessi fondamenti scientifici, per la pesca con la sciabica”.