Imparare il rispetto delle aree protette sui banchi di scuola
Imparare sui banchi di scuola il rispetto per l’ambiente e per la sostenibilità, soprattutto nelle aree protette e più vulnerabili. Questo l’obiettivo del progetto di Confcooperative “#GiovaniFuturoAmbiente - Campagna di sensibilizzazione per la pesca sostenibile e la tutela delle aree protette”, con il contributo del Masaf nell’ambito del Piano triennale della pesca e dell’acquacoltura che ha coinvolto gli studenti della scuola secondaria di secondo grado. E per passare dalla teoria alla pratica, dopo il percorso formativo in aula con un approfondimento a 360 gradi sulle aree marine protette, dall’inquadramento giuridico alla loro valorizzazione, ora è la volta dell’incontro sul territorio con le realtà economiche che operano in un contesto ambientale tutelato. E così il progetto oggi fa tappa sul lago Trasimeno dove gli studenti del liceo Vittoria Colonna di Roma hanno trascorso una giornata con i pescatori della cooperativa pescatori del Trasimeno per capire come la sostenibilità ambientale può convivere con quella economica. “Crediamo molto – spiega Paolo Tiozzo, vicepresidente Confcooperative Fedagripesca - che il futuro degli ambienti marini e lacustri, che poi è anche il futuro di chi ha scelto la pesca come mestiere, passi soprattutto dai comportamenti delle giovani generazioni. Per questo l’impegno nelle scuole è strategico per far crescere cittadini più attenti all’ambiente che li circonda”.