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Codice Appalti: Stronati, scelta su revisione prezzi danneggia imprese e lavoratori

“È una differenza che stride, dispiace e preoccupa. Pur consapevoli delle svariate attività che contraddistinguono il mondo dei servizi, registriamo, ancora una volta, con preoccupazione la mancanza di una politica dei servizi. Una mancanza grave e purtroppo tipica ormai del nostro Paese”. Lo dice Massimo Stronati presidente Confcooperative Lavoro e Servizi in merito alla revisione prezzi.

“Abbiamo registrato con favore le modifiche intervenute sulla revisione prezzi per il settore dei lavori per i quali la soglia della revisione prezzi è stata abbassata dal 5% al 3% con il riconoscimento del 90% dei costi sopraggiunti per motivi oggettivi. Purtroppo - aggiunge Stronati - per i servizi e le forniture la soglia è rimasta invariata al 5%, con il riconoscimento dell’80%”. 

“È necessario prendere coscienza di quanto sviluppo, lavoro e redditi derivino dalla creazione dei servizi nel nostro Paese. La scelta di differenziare la revisione prezzi - continua Stronati - danneggia migliaia di imprese e moltissimi lavoratori”. 

Il mancato riconoscimento di un'adeguata revisione prezzi mette a rischio la possibilità di proseguire l'esecuzione del servizio e, in particolare, per le attività labour intensive, rende più difficile il rinnovo dei contratti nazionali. 

“Sanificazione, facility management, ristorazione collettiva, raccolta e gestione dei rifiuti, trasporto persone di linea e non di linea, vigilanza privata, queste sono solo alcune delle attività che costituiscono la cosiddetta economia dei servizi che in tutte le società più avanzate rappresenta una leva strategica di sviluppo e benessere, occupando sempre più lavoratori. Serve prenderne coscienza e investire con decisione abbandonando logiche di mero risparmio e continui ribassi. Chiediamo e continueremo quindi a chiedere al Governo di equiparare, in tema di revisione prezzi, le diverse attività del settore dei servizi a quanto previsto per i lavori. Sarebbe un primo fondamentale passo per prendere coscienza del peso e dell'importanza che l'erogazione dei servizi riveste per le nostre comunità, un impegno necessario - conclude Stronati - per affermare una visione strategica nell'erogazione dei servizi che è sempre più urgente e necessaria per rispondere ai bisogni del Paese, per creare reddito e occupazione”.