Innovazione: nuova call Fondosviluppo, 3 mln per progetti nel welfare e nella sanità
Tre milioni di euro per sostenere progetti di rafforzamento strutturale e patrimoniale, di innovazione tecnologica e organizzativa, di digitalizzazione e per favorire la sostenibilità sociale, economica e ambientale. Li prevede la nuova call “Innovazione Welfare e Sanità” promossa da Fondosviluppo Confcooperative dedicata a tutte le cooperative sociali (tipo A servizi sociosanitari ed educativi, Tipo B inserimento lavorativo di persone svantaggiate e miste A+B) aderenti a Confcooperative Federsolidarietà e a tutte le cooperative sanitarie aderenti a Confcooperative Sanità (cooperative di medici, cooperative farmaceutiche, mutue sanitarie, cooperative ad alta specializzazione sanitaria).
La call riconosce ai migliori progetti la copertura dell’80% delle spese ammesse (massimo 200mila euro) di cui fino al 30% a fondo perduto, fino al 50% tramite finanziamento bancario BCC o altre banche di sistema rimborserà gli interessi bancari e/o dei costi della garanzia fino a un massimo di 10mila euro. Per accedere al finanziamento la cooperativa dovrà deliberare un aumento di capitale sociale da parte della cooperativa per un importo minimo del 20% del finanziamento stesso.
"Con questa nuova iniziativa - ha sottolineato oggi nel corso del webinar di presentazione il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini - vogliamo accompagnare le cooperative, soprattutto quelle di minori dimensioni lungo il sentiero della crescita puntando su innovazione e capacità progettuali"
"Le cooperative sociali- ha aggiunto il presidente di Confcooperative Federsolidarietà, Stefano Granata - hanno bisogno di accrescere la capacità di investire in innovazione, sia organizzativa che produttiva, e questa nuova call di Fondosviluppo va proprio in questa direzione"
I progetti potranno essere presentati fino al 31 maggio 2022 all’indirizzo email fondosviluppocallwelfaresanita@confcooperative.it
Su www.fondosviluppo.it sono disponibili la Call, il Regolamento con i criteri di valutazione e la modulistica da presentare. Info: Vittoria Ventura, ventura.v@confcooperative.it.
«Le nostre cooperative nel wefare – ha ribadito Gardini – danno servizi a 6.000.000 di italiani. Dai minori, agli anziani, alle persone con disabilità varie. Il presidente Mattarella ha reso merito al ruolo di trincea, di prima linea tenuto da medici, infermieri, operatori della sanità che nell’adempimento del loro lavoro sono veri costruttori di bene comune. Protagonisti di una forma avanzata e autentica di economia civile, molto spesso in cooperativa. Questa call premia chi investe e si rafforza».
«La particolarità di questa call – ha concluso Silvia Rossi direttore di Fondosviluppo Confcooperative – sta nel promuovere e sostenere percorsi di aggregazione e co-progettazione per favorire la messa a terra delle risorse messe a disposizione dal PNRR. Siamo a fianco delle nostre cooperative per cogliere queste opportunità per la ripartenza del Paese».